Abbiamo il serbatoio pieno, mezzo pacchetto di sigarette, è buio e portiamo tutti gli occhiali da sole...

(Elwood Blues...)



mercoledì 27 agosto 2008

IL RITORNO DEI POETI MALEDETTI

Su segnalazione di un assiduo frequentatore del blog, ci siamo imbattuti in un commento dal significato alquanto criptico!

Auguste de Villiers de l'isle Adam è il nome dell'autore di tale messaggio e, dopo una rapida ricerca, abbiamo scoperto trattarsi un un poeta simbolista francese.
Non gode della stessa fama dei ben più noti Baudelaire, Rimbaud o Mallarmé, peraltro già ospiti graditi del nostro blog ma, nella sua prima apparizione fra le nostre pagine, ha espresso concetti molto arguti e che possono darci uno spunto di riflessione.


Riportiamo qui di seguito le sue parole:

"Molti uomini, come i bambini, vogliono una cosa ma non le sue conseguenze. Si dice che il desiderio è il prodotto della volontà, ma in realtà è vero il contrario: la volontà è il prodotto del desiderio. Le intenzioni non contano nulla, conta solo quello che si fa, per questo è dura la lotta contro il desiderio, che ciò che vuole lo compra a prezzo dell'anima.
Non possiamo tutto ciò che vogliamo e a volte non dobbiamo volere tutto ciò che possiamo.
E’ sicuramente vero che c’è sempre un grano di pazzia nell'amore, così come c'è sempre un grano di logica nella follia. Ma se sbagliare è umano, perseverare è diabolico e un uomo che ha commesso un errore e non lo ha riparato, ha commesso un altro errore."


Cosa avrà voluto dire??????

5 commenti:

WEBMASTER-TheBulls ha detto...

Copio il primo commento al messaggio di Auguste presente sul post della cena estiva:

Anonimo ha detto...

avrei voluto tanto che auguste villiers fosse stato più chiaro ad esporre i propri pensieri, il rischio è che le sue parole potrebbero essere chiare come l'indovinello della sfinge, ed io non sono edipo.
cos'è che ti tormenta?


24 agosto 2008 15.00

Anonimo ha detto...

JEAN MARIE MATHIAS PHILIPPE AUGUSTE, CONTE DE L’ISLE-ADAM, SCRIVE:
A pentirsi c'è sempre tempo a peccare no. Anche i grandi uomini peccano e spesso peccano tanto sovente che si sarebbe tentati di crederli piccoli uomini.
I tentatori di maggior successo e pertanto i più pericolosi sono gli ingannatori ingannati. E' forse vero allora che non c'è peccato all'infuori della stupidità.
Se potessimo comprare gli uomini per quello che valgono e potessimo rivenderli per quello che dicono di valere, che affari faremmo.
Dichiarare la propria viltà può essere un atto di coraggio. Il coraggio non è semplicemente una delle virtù ma la forma di ogni virtù al momento della prova, cioè al momento della verità più alta.
E' il perpetuo timore della paura, la paura della paura, che forma il volto di un uomo coraggioso.
Il parto dell'uomo è doloroso, specialmente quando egli mette al mondo se stesso in età adulta.
Ed è per questo che l'uomo coraggioso muore una volta, il codardo cento volte al giorno.
Di regola, le grandi decisioni della vita umana hanno a che fare più con gli istinti e altri misteriosi fattori inconsci che con la volontà cosciente, le buone intenzioni, la ragionevolezza.
Le decisioni impetuose e audaci in un primo momento riempiono di entusiasmo, ma poi sono difficili da seguirsi e disastrose nei risultati.
Tutte le decisioni definitive sono prese in uno stato d'animo che non è destinato a durare...forse...ma vanno prese.

Anonimo ha detto...

AUGUSTE DE VILLIERS DE L'ISLE-ADAM scrive:

Se abbiamo bisogno di leggende, che queste leggende abbiano almeno l'emblema della verità! Mi piacciono le favole dei filosofi, rido di quelle dei bambini, odio quelle degli impostori.
l'intelligenza è data all'uomo per dubitare, per questo non accettare mai una cosa per vera finché non la riconosci per tale senza neppure un dubbio. Dopo tutto, uno non crederà mai ad uno che ha ingannato.
Per evitare le critiche, non fare niente, non dire niente, non essere niente.
Chi non è in grado di fare qualche cosa per gli altri, ha almeno il dovere di partecipare alle sofferenze altrui senza ulteriori commenti.
L'armonia invisibile è una sfera perfetta e incontaminata. Quella visibile, invece, si deforma continuamente sotto il peso della realtà.
Quando prendiamo una decisione dobbiamo sempre pensare alle conseguenze che essa avrà sugli altri, ma ciò non significa che altri la debbano prendere per noi.
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima.

Anonimo ha detto...

chi della gabbia ha msn può comunicare con me, anche con webcam.Disponibile dalle 20:00 alle 12:00 per ogni vostra curiosità.Giungete numerosi......www.www.www.....sulserio!

Anonimo ha detto...

rettifico,dalle 20:00 alle 24:00 ahahahahah.Poi vi dico.